22 febbraio 2016
Il manto bianco di brina che al mattino ricopre il giardino del nostro college crea ogni giorno un’atmosfera magica: immaginate la mia meraviglia quando oggi mi sono accorta che persino il laghetto era completamente ghiacciato!
Le figure del pattinaggio artistico comprendono salti, piroette e sequenze di passi, che di solito si eseguono su una base musicale! I salti principali che si imparano, in ordine di difficoltà, sono il TOE-LOOP, il SALCHOW, il RITTBERG, il FLIP, il LUZ e… l’AXEL, il salto più difficile di tutti! (Lo ammetto, io a volte ho ancora un pochino di paura nell’eseguirlo!)
Le PIROETTE, invece, possono essere di tre tipi diversi!
Ci sono le piroette alte, nelle quali, in posizione eretta, si ruota sul proprio asse;
Le piroette basse, nelle quali si parte da una posizione “seduta”, con la gamba di appoggio piegata e l’altra sollevata parallela al ghiaccio;
…e le piroette angelo, che sono le mie preferite, nelle quali, in posizione eretta, ci si appoggia su una sola gamba e si solleva l’altra fino a formare un angolo di 90°…quando le provo mi sembra davvero di volare!
Le SEQUENZE DI PASSI, infine, sono composte da una grande varietà di movimenti, eseguiti su un solo piede o su entrambi, che disegnano sul ghiaccio linee rette, cerchi o serpentine. Forse possono sembrare meno spettacolari degli altri movimenti, ma i pattinatori più bravi sanno renderle davvero emozionanti!
Ammetto che oggi sulle prime ho fatto un po’ di fatica a eseguire i salti più difficili, ma dopo qualche tentativo e un po’ di riscaldamento sono riuscita a completare la coreografia che avevo inventato e a fare persino… un doppio axel! Non c’è proprio niente che mi dia la stessa sensazione di libertà che provo quanto volteggio nell’aria, un istante prima di atterrare in equilibrio sul ghiaccio! ☺
Un grosso bacio
Cocò